Mashtria
Innanzi tutto un appunto sulla lettura del termine: il suono "sh" è importantissimo e caratterizza la pronuncia abruzzese.
Mashtrià è intraducibile in italiano con un unico verbo: racchiude l'azione del fare e dell'inventare e indica quindi un'operazione mentale oltre che manuale. Possiamo tradurlo quindi con avere mani e mente impegnate.
La foto ritrae l'esecuzione del tombolo, un ricamo molto particolare tipico dell'Abruzzo: più che un ricamo si tratta di annodare e intrecciare. I fili vengono mossi, con l'aiuto dei rocchetti, intorno agli aghi che vengono fissati sul cuscino che serve da supporto. Ecco un possibile risultato:
Sicuramente una donna che fa il tombolo sta "mashtriando"!
Mia madre lo usa sempre quando parla di me: "Veronica shta simbr a mashtrià!" = "Veronica sta sempre impegnata a fare e inventare qualcosa"
4 comments:
benvenuta veronica!
Ohibò, anche tu qui? Che bello, la famiglia si allarga! :-)
@Redazione grazie mille!
@Ciao Ross, si si ci sono anche io :D
Maschtria può anche indicare intrattenersi amorevolmente con il proprio partner...
Certo... l'accezione non è delle più eleganti!!
;)
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