Questo weblog è un prodotto amatoriale senza finalità di lucro. Non costituisce testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza periodicità. Non può pertanto considerarsi prodotto editoriale ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n. 62.
Gli articoli pubblicati sono frutto di libere manifestazioni di pensiero. Le immagini e i materiali audiovisivi utilizzati provengono da ricerche condotte nel World Wide Web, e sono pertanto ritenuti di pubblico dominio. Se tuttavia si dovessero ravvisare (anche su segnalazione) involontarie violazioni del copyright, o nel caso in cui testi o immagini recassero pregiudizio a terzi, si provvederà a rimediare.
- Palànca: la ventesima parte della lira. Pare derivi da blanca, il nome di una moneta spagnola. - Sòlt (usato quasi solo al plurale sòlc): a metà Ottocento corrispondeva a cinque centesimi (dal latino solidus, moneta aurea di Costantino. In latino tardo soldus). - Zvànsiga: da svanzica, moneta austriaca da venti soldi. - Tàleri: dal tallero, la moneta coniata sotto Maria Teresa d'Austria. - Grana. Gli ultimi tre usati solo in modo scherzoso.
Spesso si usa anche la parola ghèi (solo plurale), ma di preciso non so da dove venga. Mi dovrò informare.
haha beh schèi si usa anche in mantovano, o ghèl o svansighi o fènach (=centesimi),.questi son tutti dall'austriaco m'han detto,...poi qui si dice anche franch:)
fènach (ch finale come in JS Bach) in mantovano significa sia centesimi che centimetri,..è da pfenning,..qui dopo la fine in linea retta del casato dei Gonzaga,nel 1708 il ducato passò direttamente all'Impero quindi è normale che abbiamo certe parole derivate da quei tempi
belli i vecchi post:)schèi era da scheide munzen( copio/incollo:)....'Scheidemünzen (singular - Scheidemünze) were representative coins issued amidst....'etc. ....un'altra definizione di soldi qui era 'bèsi',...dal Veneziano e questo dalla moneta di Berna baetze:),...e anche palanchi ,verissimo...vedi anche la canzone del Duo di Piadena
6 comments:
- Palànca: la ventesima parte della lira. Pare derivi da blanca, il nome di una moneta spagnola.
- Sòlt (usato quasi solo al plurale sòlc): a metà Ottocento corrispondeva a cinque centesimi (dal latino solidus, moneta aurea di Costantino. In latino tardo soldus).
- Zvànsiga: da svanzica, moneta austriaca da venti soldi.
- Tàleri: dal tallero, la moneta coniata sotto Maria Teresa d'Austria.
- Grana.
Gli ultimi tre usati solo in modo scherzoso.
Spesso si usa anche la parola ghèi (solo plurale), ma di preciso non so da dove venga.
Mi dovrò informare.
Vede tanta moneda (Vedo tante monetine) :-)
haha beh schèi si usa anche in mantovano, o ghèl o svansighi o fènach (=centesimi),.questi son tutti dall'austriaco m'han detto,...poi qui si dice anche franch:)
fènach (ch finale come in JS Bach) in mantovano significa sia centesimi che centimetri,..è da pfenning,..qui dopo la fine in linea retta del casato dei Gonzaga,nel 1708 il ducato passò direttamente all'Impero quindi è normale che abbiamo certe parole derivate da quei tempi
Ringrazio l'anonimo mantovano per i commenti.
Hai ripescato post un pò vecchiotti che fa piacere rileggere ;)
A proposito, sarebbe bello se ti palesassi pubblicamente ;-)
belli i vecchi post:)schèi era da scheide munzen( copio/incollo:)....'Scheidemünzen (singular - Scheidemünze) were representative coins issued amidst....'etc. ....un'altra definizione di soldi qui era 'bèsi',...dal Veneziano e questo dalla moneta di Berna baetze:),...e anche palanchi ,verissimo...vedi anche la canzone del Duo di Piadena
Posta un commento
per non commentare da anonimo: nel menù "Commenta come" è possibile inserire un nickname scegliendo "Nome/URL". Chi vuole lascia vuoto il campo "URL".