incignare
Incignare : cominciare a usare, a consumare (o usare per la prima volta).
"Un mi pareva'l caso d'incignà il vestito nóvo per andà a fà la spesa!"
"Vórei sapé perchè hai aperto un altro pacco di pasta. Un hai visto che nella vetrina* ce n'era uno già 'ncignato?".
P.S. Invito a prendere visione dell'etimologia cliccando su codesto link.
* vetrina = dispensa/ mobile di cucina.
13 comments:
È stato il primo verbo che ho imparato quando sono arrivato in Toscana dal natio Veneto. Ma ho sempre pensato che non fosse di origine toscana ma lombarda. L'ho infatti imparato andando a cena dalla mia vicina di pianerottolo casualmente a Pisa ma milanese-doc.
E adesso invece sai che la tua vicina di casa aveva, molto probabilmente, a sua volta imparato ad usare questo verbo proprio a Pisa! :-)
p.s. Io lo uso di frequente. Non riesco a trovare un altro verbo che esprima in modo altrettanto esauriente lo stesso significato!
L'equivalente in veneto è "Nisàr" : "Se pòl nisàr el panettòn, o eo mejo spetàr ??"
Suona bene questo verbo.
@Anonimo: ma "nisàr" sta per "iniziare"?
@Ross: anche secondo me! :-)
Esatto: nisar!
In dialetto veneto significa "aprire per cominciare", cioè esattamente incignare.
Sì, sembra l'equivalente di incignare.
Ma lo si può usare anche, per esempio, riferito a un indumento o a un paio di scarpe nuove quando si indossano per la prima volta (quindi nel senso di "inaugurare")? Se la risposta è affermativa, nisar equivale al 100% a incignare.. :-)
Dai miei studi e dalla consultazione dei testi, "nisàr" non risulta.
Probabilmente è solo una forma contratta del più semplice inisiàr = iniziare
:)
Forse anonimo è delle mie parti.
Io uso "nisàr" ma come ho detto ancora noi siam o sparagnini e accorciamo tutto: anche inisiàr. ;-)
ps: Anonimo... batti un colpo!
Io e la mia famiglia di origine abbiamo usato spesso sia "nisar" sia "inisiàr" in ambiti diversi. Per esempio di una bottiglia che si apriva di diceva "nisar" e non "inisiàr".
Veramente "incignare" si usa anche a Napoli! Si usa anche quando uno è tutto tirato a lucido, si dice che si è "incignato" (che magari ha messo qualcosa di nuovo).
Ciao, formichina. Sì, lo riporta anche uno dei due link che ho inserito nel post:
http://www.etimo.it/?term=incignare
Il verbo "incignare" nel suo significato specifico si usa normalmente anche in Calabria nella forma dialettale ( 'ncignari ).
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