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@Em, non sono una gran cuoca, ma ti dirò ugualmente come cucino le melanzane fritte:tagliate sottili per la lunghezza,(nel mio orto ci sono quelle lunghe, non le globose),impanate con uovo sbattuto, un goccio di latte, passate nel pane grattugiato: semplicemente squisite! ;)
Importante! ricordatevi di fare prima lo "sbagno": le melanzane, una volta affettate, vanno tenute a bagno nell'acqua e sale per qualche ora, così perdono l'amaro.
non sapevo si chiamasse sbagno: mi piace e seduta stante eleggo il termine a uso comune! di mio, le adagio sullo scolapasta e le cospargo di poco sale. altro sistema per far uscire l'acqua di vegetazione.
Sì.Avevo dato per scontata l'operazione preventiva dello "sbagno", che pratico secondo il sistema di Em (non le ho mai messe in acqua e sale), ma quando vado di fretta le cucino senza prima averle fatte scolare, anche perché le mie "merezane" (z evanescente)non sono amare. ciao dialetticoni ;)
Gaz, come mai non viene accettato lìurl del mio blog? C'è una stringa che mi dice" l'url termina con un nome di dominio di 1°livello non valido", ho dovuto postare con l'account Google. La z più che evanescente è strisciante.
Oppure fritte a "funghetto", cioè tagliate a cubetti e poi ripassate nel pomodoro con aglio, basilico e origano... per lo "sbagno" non è necessaria qualche ora: io le lascio una ventina di minuti, va bene lo stesso. L'importante è sciacquarle dopo e strizzarle bene prima di friggerle!
10 comments:
Di questi tempi ci friggiamo le melanzane!
Ciao Gazzettina ;)
@filo ebbrava, lei... viene qui a vantarsi e non sgancia la ricetta... infarinate? in pastella? essù, facci sapere!
@Em, non sono una gran cuoca, ma ti dirò ugualmente come cucino le melanzane fritte:tagliate sottili per la lunghezza,(nel mio orto ci sono quelle lunghe, non le globose),impanate con uovo sbattuto, un goccio di latte, passate nel pane grattugiato: semplicemente squisite!
;)
Sembra quasi di sentire un "filo" di profumo nell'aria.... ;)
mmm ... bbone :D
ciao dialettici ;-)
Importante! ricordatevi di fare prima lo "sbagno": le melanzane, una volta affettate, vanno tenute a bagno nell'acqua e sale per qualche ora, così perdono l'amaro.
non sapevo si chiamasse sbagno: mi piace e seduta stante eleggo il termine a uso comune! di mio, le adagio sullo scolapasta e le cospargo di poco sale. altro sistema per far uscire l'acqua di vegetazione.
Sì.Avevo dato per scontata l'operazione preventiva dello "sbagno", che pratico secondo il sistema di Em (non le ho mai messe in acqua e sale), ma quando vado di fretta le cucino senza prima averle fatte scolare, anche perché le mie "merezane" (z evanescente)non sono amare.
ciao dialetticoni ;)
Gaz, come mai non viene accettato lìurl del mio blog? C'è una stringa che mi dice" l'url termina con un nome di dominio di 1°livello non valido", ho dovuto postare con l'account Google.
La z più che evanescente è strisciante.
Oppure fritte a "funghetto", cioè tagliate a cubetti e poi ripassate nel pomodoro con aglio, basilico e origano... per lo "sbagno" non è necessaria qualche ora: io le lascio una ventina di minuti, va bene lo stesso. L'importante è sciacquarle dopo e strizzarle bene prima di friggerle!
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