sto controllando su un vocabolario del 'suzzarese estremo',.in basso mant. ciüsèra = serratura ,..mentre chiudere è 'saràr' ,...riguardo ai denti si dice ' a dént stréch' (da 'stricàr' = stringere) :)
invece ciusàda significa 'covata di pulcini' (da ciòsa =chioccia) o 'vasta area ricoperta di funghi',..c'è poi il detto 'imbariagh ach'm'an ciòs' (ubriaco come un 'chioccio') perchè le vecchie fattrici avevano la strana usanza di far bere del 'lambreusk' alle chiocce perchè si pensava che ubriache 'covassero' meglio :) haha, incredibile
In Veneto quei denti sono "sarài"(che ovviamente non è futuro del verbo essere...) Attento Michele, che forse il "chioccio" è davvero un chioccio maschio. Mio padre mi raccontava che quando le chiocce non facevano il loro dovere, si imbriagavano i capponi(belli grossi, piumosi e altrimenti inutili fino alla degustazione)dandogli da mangiare molliche di pane(moenòti) inbombate(intrise) di vino, o prendendoli per le zampe e facendoli girare vorticosamente. Ubriachi e con l'afàn(nausea), si sedevano sulle uova e non si muovevano per un po'...
"La" Elsa voleva fare la sprota , ma era meglio se taceva (-:
RispondiElimina"Serai" = chiusi da me in Liguria.
RispondiEliminaCiao a tutti cari dialetticanti.
@Gaz: un abbraccio :)
@Caigo, tu che cosa sai di "anguane" e Sanguaneli"
ciusi...giusy in calabrese :) ciao
RispondiEliminaCiao e buon Natale
RispondiEliminaCiao e buon Natale
RispondiEliminaAuguri di BUON NATALE a tutto il "popolo" di Dialetticon! :D
RispondiEliminaGrazie e mi unisco al coro... TANTI AUGURI a tutti :-)
RispondiEliminaPer indicare i denti chiusi stretti stretti, qui nel sud delle Marche . . . "inzerrat" (inserrati)! :-)
RispondiEliminaCiao, Fior
..questa la ignoravo..
RispondiEliminaMaurizio
Anche inteso come "duri", "compatti".
RispondiElimina"sta poenta xe bea ciusa"
sto controllando su un vocabolario del 'suzzarese estremo',.in basso mant. ciüsèra = serratura ,..mentre chiudere è 'saràr' ,...riguardo ai denti si dice ' a dént stréch' (da 'stricàr' = stringere) :)
RispondiEliminainvece ciusàda significa 'covata di pulcini' (da ciòsa =chioccia) o 'vasta area ricoperta di funghi',..c'è poi il detto 'imbariagh ach'm'an ciòs' (ubriaco come un 'chioccio') perchè le vecchie fattrici avevano la strana usanza di far bere del 'lambreusk' alle chiocce perchè si pensava che ubriache 'covassero' meglio :) haha, incredibile
RispondiEliminaIn Veneto quei denti sono "sarài"(che ovviamente non è futuro del verbo essere...)
RispondiEliminaAttento Michele, che forse il "chioccio" è davvero un chioccio maschio. Mio padre mi raccontava che quando le chiocce non facevano il loro dovere, si imbriagavano i capponi(belli grossi, piumosi e altrimenti inutili fino alla degustazione)dandogli da mangiare molliche di pane(moenòti) inbombate(intrise) di vino, o prendendoli per le zampe e facendoli girare vorticosamente. Ubriachi e con l'afàn(nausea), si sedevano sulle uova e non si muovevano per un po'...