Invito - italiano Io sono brasiliano. Dedicato alla lettura di qui, e visitare il suo blog. ho anche uno, soltanto molto più semplice. 'm vi invita a farmi visita, e, se possibile seguire insieme per loro e con loro. Mi è sempre piaciuto scrivere, esporre e condividere le mie idee con le persone, a prescindere dalla classe sociale, credo religioso, l'orientamento sessuale, o, di Razza. Per me, ciò che il nostro interesse è lo scambio di idee, e, pensieri. 'm lì nel mio Grullo spazio, in attesa per voi. E sto già seguendo il tuo blog. Forza, pace, amicizia e felicità Per te, un abbraccio dal Brasile. www.josemariacosta.com
@gaz: vedi che le parole escono quando meno te lo aspetti? cmq gnagnara... mi piace tanto la parola, di certo non i sintomi! auguri di pronto recupero al duo convalescente stagionale ;)
Forza e coraggio, non gnagnariamo troppo. Beviamo una bella spremuta d'arancia o un po' di pozione magica di Asterix e leviamoci la gnagnara di dosso :)
Gnagnera e gnagnerare come "lagna" e "lagnarsi" . . . ma come capriccio lagnoso o come lagna . . . non intesa come febbre o malattia!!! :-) Quaggiù nel sud delle Marche! :-)
pensa te,..gnagnara ha l'identico significato anche in mantovano,...agh'ò na gnagnara,..ècome dire:'sono leggermente febbricitante, sento che sto beccandomi l'influenza',....o altrimenti si dice kök,...mia nonna mi diceva che ero kök quando stavo come 'covando' i sintomi dell'influenza:),...cmq grandiosi e bellissimi questi vecchi 'termini dialettali'
La gnagnara, dal mio punto di vista, è un leggero peggioramento della miseria(stato di indolenza, infreddolimento e/o vago malessere). La gnogola(o gnegnola) si manifesta con una noiosa e affettata cantilena nel parlare, magari per lamentarsi della gnagnara. A Firenze, a chi si lagna in questo modo, si dice : "T'ha' le chèche?" e tutto mi fa pensare che derivi dalla "queja" spagnola. Immagino infatti che, sotto la dominazione spagnola, i fiorentini avessero molte lagnanze da presentare al governo...Qualche toscano che confermi o smentisca?
In un glossario del basso Cilento ho trovato questo: "Gnignulusu - Piagnucoloso, lagnoso. Dallo spagnolo niño lloroso (bambino lacrimoso)" Ho qualche dubbio, però: in Veneto gli spagnoli non ci sono mai stati...
Avviso ai navignati: questo è un post stagionale
RispondiElimina:-D
RispondiEliminaInvito - italiano
Io sono brasiliano.
Dedicato alla lettura di qui, e visitare il suo blog.
ho anche uno, soltanto molto più semplice.
'm vi invita a farmi visita, e, se possibile seguire insieme per loro e con loro. Mi è sempre piaciuto scrivere, esporre e condividere le mie idee con le persone, a prescindere dalla classe sociale, credo religioso, l'orientamento sessuale, o, di Razza.
Per me, ciò che il nostro interesse è lo scambio di idee, e, pensieri.
'm lì nel mio Grullo spazio, in attesa per voi.
E sto già seguendo il tuo blog.
Forza, pace, amicizia e felicità
Per te, un abbraccio dal Brasile.
www.josemariacosta.com
in catalano nyonya: poca voglia, stato vicino alla sonnolenza:
RispondiEliminahttp://www.diccionari.cat/lexicx.jsp?GECART=0095168
Anch'io c'ho la gnagnura ciolluffa
RispondiElimina@gaz: vedi che le parole escono quando meno te lo aspetti? cmq gnagnara... mi piace tanto la parola, di certo non i sintomi! auguri di pronto recupero al duo convalescente stagionale ;)
RispondiElimina@pep, bello nyonya, si avvicina molto :-)
RispondiEliminaIl link che hai indicato riporta questo esempio "Quina nyonya que fa venir, aquesta calor!" Sarebbe?
@Filo, passata la gnàgnara? :-)
Ma che razza di gnàgnara è quella "ciolluffa"?
@em, basta aver pazienza. Ciao "vecio" ;-)
gaz, piu o meno:
RispondiEliminama che "gnàgnara" mi fa venire questo caldo!
@Gaz: gnagnara con complicazioni poco simpatiche, ma mi sto riprendendo, penso che la cura migliore sarebbe smettere di lavorare :)
RispondiEliminaForza e coraggio, non gnagnariamo troppo. Beviamo una bella spremuta d'arancia o un po' di pozione magica di Asterix e leviamoci la gnagnara di dosso :)
RispondiEliminaOttimi consigli Maria ;-)
RispondiEliminaGnagnera e gnagnerare come "lagna" e "lagnarsi" . . . ma come capriccio lagnoso o come lagna . . . non intesa come febbre o malattia!!! :-)
RispondiEliminaQuaggiù nel sud delle Marche! :-)
Scusate l'assenza! Ciao, Fior
Ciao Fior, basta che l'assenza non duri troppo ;-)
RispondiElimina:| che palle quindi
RispondiElimina@ReAnto R, che palle quindi cosa?
RispondiElimina;-)
No no, cara Gazzettina, smettere di lavorare proprio per sempre!
RispondiEliminapensa te,..gnagnara ha l'identico significato anche in mantovano,...agh'ò na gnagnara,..ècome dire:'sono leggermente febbricitante, sento che sto beccandomi l'influenza',....o altrimenti si dice kök,...mia nonna mi diceva che ero kök quando stavo come 'covando' i sintomi dell'influenza:),...cmq grandiosi e bellissimi questi vecchi 'termini dialettali'
RispondiEliminao anche, sto controllando ora un dizionario 'dialettale',... gnagnara = anche ' sonnolenza':)
RispondiEliminaLa gnagnara, dal mio punto di vista, è un leggero peggioramento della miseria(stato di indolenza, infreddolimento e/o vago malessere). La gnogola(o gnegnola) si manifesta con una noiosa e affettata cantilena nel parlare, magari per lamentarsi della gnagnara.
RispondiEliminaA Firenze, a chi si lagna in questo modo, si dice : "T'ha' le chèche?" e tutto mi fa pensare che derivi dalla "queja" spagnola. Immagino infatti che, sotto la dominazione spagnola, i fiorentini avessero molte lagnanze da presentare al governo...Qualche toscano che confermi o smentisca?
In un glossario del basso Cilento ho trovato questo: "Gnignulusu - Piagnucoloso, lagnoso.
RispondiEliminaDallo spagnolo niño lloroso (bambino lacrimoso)"
Ho qualche dubbio, però: in Veneto gli spagnoli non ci sono mai stati...