soràre (rifless. soràrse) | 1. raffreddare, calmare; 2. sciorinare; 3. riposarsi dopo un lavoro; (fig.) 4. affievolirsi di un sentimento.
Corrisponde all'antico italiano "sciorare" (spandersi, sciorninare) dal lat. "exaurare" (da "aura" = aria): propriamente "spandere nell'aria".
[Turato e Durante, Dizionario etimologico veneto italiano, La Galiverna, 1995]
e mi par giusto, dopo aver fatto il caffè con la cógoma , si versa nella cìcara a soràrse un pochino :-)
RispondiEliminaE già mi sembra di vedere il buon em completare l'opera con il classico resentin.
RispondiEliminaQuesta e scienza! :D
@caigo, eheheh!
RispondiEliminacome ho fatto a dimenticarmene ;-)
A piumeta a piumeta spelliamo tutta la galineta...beh, all'incirca.
RispondiEliminaNon c'è un un po' di dolce? :)
'rsuràr anche qui , quando appunto ci si riferisce a 'rìs in brö ' (riso in brodo) o altre 'bevande calde' da lasciar 'raffreddare' prima del consumo: o ti ustionano il palato:)
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