...o anche " spitucci' ". Un abruzzese non può vivere senza!!! In italiano si chiamano arrosticini: è carne di pecora fatta a piccoli pezzi e infilata negli spiedini (il nome "spituccio" si riferisce proprio al bastoncino); alcuni tagliano la carne a tocchetti piccoli 1 cm circa servendosi di un cubo apposito (qui sotto).
Si mettono strati di carne e grasso poi si taglia inserendo il coltello nelle apposite fessure, ovviamente dopo aver tolto il coperchio che serve come guida per inserire gli spiedini.
Altri invece preferiscono tagliare la carne a tocchetti più grandi e infilarli uno ad uno nei bastoncini.
Per cuocerli è necessario uno strumento apposito dove si mette la brace, eccolo qua:
Bene! Adesso manca l'ingrediente principale, oltre al buon vino del nonno...
...l'allegra compagnia che si pappa tutto!!!
La storia degli arrosticini è incerta...pare che i pastori (che costituivano una buona parte della popolazione) durante la transumanza arrostissero la carne di pecora infilata negli spiedini...insomma: pecora più fuoco uguale arrosticini!
Le prime 2 immagini le ho prese da contesti non ben identificati quindi non ho inserito la provenienza. L'ultima invece è semplicemente la foto dei miei amici al mio compleanno!!!
arrustell' e lu pane ont'...
RispondiEliminabuono!
fausto.
mmmm...altro che buoni!
RispondiEliminaMangiati solo una volta ma molto, molto apprezzati :)
Ciao Veronica
Fausto esatto! Pan ont' all'uij (olio) o ont 'ngh la saggicc' :D
RispondiEliminaGaz sono lieta che tu apprezzi! La pecora ha un sapore forte, non a tutti piace!
e come direbbe homer j. simpson "mmmh, arrosticini..."
RispondiEliminaQuando potremo sentire i profumi attraverso il web? :-)
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